Per uscire dal buio della vita notturna, ho investito i miei risparmi in un corso alla Scuola Dolce e Salato di Maddaloni, dove ho appreso l’arte della pizza sotto la guida di grandi maestri pizzaioli come Martucci, Coccia, Rossi e Iervolino. Ho imparato a bilanciare impasti e topping, a scegliere le migliori materie prime e a trasformare l’amore per questo mestiere in una professione.


La mia idea era chiara: creare un impasto leggero e digeribile che esaltasse topping preparati con cura, utilizzando ingredienti di qualità, con un occhio di riguardo per i prodotti della mia terra, Caserta. È nata così la volontà di aprire il mio locale, Elementi di Mimmo Pappa, a Caserta.

Ma la strada non è stata semplice. Tutto era pronto quando è arrivato il lockdown, che ha rimandato il mio sogno e riportato il buio nella mia vita. Tuttavia, non ho mollato. Ho trascorso quei mesi a studiare, sperimentare e perfezionare ogni dettaglio, fino al giorno in cui ho potuto finalmente accendere la luce della mia pizzeria e inaugurare un nuovo capitolo.

Oggi, grazie a quell’istinto di non arrendermi mai, vivo la mia passione ogni giorno. Ho costruito la mia famiglia, il mio locale, la mia identità. Ho capovolto la mia vita e trovato la mia felicità.

Acqua, farina e lievito. Tre semplici e forse banali elementi, ma capaci di dare forma ai miei sogni. Di riportare nella mia vita finalmente la luce